The bucchero from Poggio Colla, one of the largest assemblages from Etruria, derives mostly from a destruction layer, dated from 650-550 BCE. There is a wide variety of types. Monumental kyathoi, suggest connections with Vetulonia and Caere. Cups with openwork handles are well represented, as are kyathoi with openwork and short hollow horn-shaped handles that derive from Bronze Age traditions on both sides of the Apennines and were probably made in the middle Arno Valley. The most common bucchero is locally produced and either burnished, grooved, stamped, incised or burnished with reticulated patterns. Stamped bucchero is widely distributed in northern Etruria and the Po Valley and seems to represent shared ceramic traditions rather than extensive trade or exchange. Stamps also appear on weaving equipment raising the possibility that females may have contributed to the production processes at Poggio Colla.
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- TAVOLA ROTONDA - Dicomano, 19 ottobre 2019
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