
2006, 284 pp., Tavv. 85 e una tavola a colori
Brossura
ISBN: 8876892117
€ 140,00 € 133,00
I rilievi Jacobsthal – conosciuti finora dagli studiosi come “Rilievi Melici” – sono dei rilievi a contorno in argilla di piccolo formato, prodotti in Grecia tra il 500 e il 440 a.C. La ricerca dettagliata svolta dall'Autore sulle caratteristiche di produzione non solo ha portato ad una migliore comprensione della tecnica di fabbricazione, ma ha reso anche possibile una suddivisione in gruppi di un materiale che precedentemente veniva considerato omogeneo e che invece doveva risalire a diverse botteghe. Le provenienze attendibili, lo stile e l’iconografia ci consentono di ipotizzare per una parte dei rilievi un’origine attica, per un’altra parte dalle isole ioniche. I rilievi Jacobsthal venivano utilizzati non solo come corredo nelle tombe ma anche come oggetti votivi nei santuari. Inoltre è probabile che siano stati utilizzati come decorazioni in ambito privato. Dall’indagine delle proprietà tecniche dei rilievi risulta evidente che i rilievi Jacobsthal non erano delle applique su oggetti amovibili – come si credeva finora – ma che per mezzo di una corda o di un chiodo potevano essere appesi a una parete o semplicemente appoggiati. La varietà delle iconografie abbraccia una gran quantità di tematiche (circa 50), delle quali il presente studio fornisce un’analisi approfondita.
Brunilde Sismondo Ridgway, Bryn Mawr Classical Review, 10/02/2007
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